Gestire MICROFONO, AUDIO e WEBCAM in Windows 10 per videoconferenze perfette!
La pandemia COVID-19 ci ha forzato “digitalizzare” le nostre relazioni lavorative, sociali e scolastiche, in poco tempo ci siamo trovati a dover padroneggiare diverse piattaforme di videoconferenza (Meet, Zoom, Skype, ecc.) e destreggiarci tra configurazioni audio e video sui nostri computer. In questa guida illustreremo, in maniera semplice ma esaustiva, come configurare microfono, casse e webcam in computer con sistema operativo Windows 10, fornendo anche alcuni consigli per la buona riuscita delle vostre videoconferenze.
Periferiche audio
La scheda audio di un computer è dotata di input (ingresso) e output (uscita), il tipico input è il microfono, mentre in output ci sono le casse audio. Nei computer laptop (notebook, portatili) le casse ed il microfono sono già presenti nel computer, mentre nei computer desktop (computer “fissi”) ci sono delle prese mini jack a cui collegare rispettivamente il microfono e le casse. Nei computer desktop le connessioni possono essere su un pannello frontale del case oppure sul retro e sono convenzionalmente contrassegnate con i colori rosa (microfono) e verde (casse). Le uscite possono avere anche altri colori utilizzate per scopi diversi, ad esempio quella azzurra è un’uscita non amplificata da inviare ad un amplificatore audio esterno.


Anche nei notebook sono presenti delle prese per la connessione di casse e microfono esterno, nei vecchi modelli erano presenti due ingressi identici a quelli visti per i computer desktop, nei moderni PC portatili l’ingresso mini jack è unico ed è compatibile con gli auricolari con microfono utilizzati per gli smartphone.
Per poter connettere microfoni e casse esterni con cavetti mini-jack ai moderni computer portatili è necessario acquistare dei cavetti di conversione che sdoppiano il segnale di ingresso da quello di uscita.
A prescindere dalla tipologia di microfono e di casse che utilizzerete, esterni o integrati, nella configurazione di Windows avrete sempre un solo input ed un solo output da configurare. In realtà non è esattamente così, approfondiremo meglio questi aspetti più avanti al fine di non complicare la comprensione di questi concetti di base.
Gestione audio di Windows 10
Per accedere alle opzioni audio di Windows ci fondamentalmente sono due strade. La più rapida è quella di cliccare con il pulsante destro del mouse sull’icona dello speaker in basso a destra dello schermo (1), poi cliccare sulla voce Apri impostazioni audio del menù contestuale (2). Altrimenti si può cliccare sul pulsante Start di Windows ed aprire le impostazioni di Windows alla sezione Audio (3).
A prescindere dal percorso la schermata di arrivo sarà la seguente.

In questo semplice pannello potete scegliere i dispositivi di output (le casse) ed input (microfono, ecc) dai relativi menù a tendina, potrete regolare il volume di uscita e verificare l’effettivo funzionamento del microfono attraverso l’indicatore Prova il microfono.
Nel menù a tendina del microfono potreste trovare un ulteriore “dispositivo” chiamato Stereo Mix.
Lo Stereo Mix non è altro che il vostro output, ovvero l’uscita delle casse audio. Dopo questa affermazione potreste sentirvi legittimamente confusi, quindi cercheremo di spiegarvi a cosa serve lo Stereo Mix in ingresso con alcuni esempi pratici. Immaginate di essere in videoconferenza con un vostro amico, gli parlate attraverso il microfono (input) e lo ascoltate attraverso delle cuffie collegate al computer (output), nel caso in cui voleste fargli sentire un brano musicale in mp3 riprodotto sul vostro computer vi trovereste in difficoltà perché quello che ascoltate con le cuffie non potrà essere ascoltato dal vostro interlocutore. Potreste tentare di togliere le cuffie, collegare delle casse ed avvicinargli il vostro microfono per tentare di far ascoltare la musica riprodotta sul vostro computer, è sicuramente possibile farlo ma con risultati molto scadenti. Ecco che in questa situazione potrebbe tornarvi utile lo Stereo Mix, vi basterebbe infatti selezionarlo come input e far partire la riproduzione del brano musicale, in questo modo il vostro interlocutore non sentirà più la voce in ingresso dal microfono ma ascolterà esclusivamente il file audio che state riproducendo nel vostro computer (con un’altissima qualità), bisognerà poi ricordarsi di riselezionare l’input del microfono al termine della riproduzione audio per continuare la videoconferenza. Un altro esempio di utilizzo dello Stereo Mix potrebbe essere la situazione in cui volete registrare qualcosa che state ascoltando, se volete registrare in alta qualità un file audio riprodotto sul web basterà impostare l’input in Stereo Mix e registrare con un opportuno software quello che state riproducendo e quindi ascoltando dalle casse audio. Tempo fa abbiamo scritto un articolo sulla trascrizione automatica dei file audio tramite sistemi di riconoscimento vocale, anche in quel caso ci siamo serviti dell’input configurato sullo Stereo Mix affinché il programma di trascrizione ricevesse l’audio riprodotto dalle casse anziché quello in ingresso dal microfono. In pratica lo Stereo Mix permette di collegare “virtualmente” l’audio in uscita all’audio in ingresso, come se mettessimo un cavetto tra il jack cuffie e il jack microfono. Nel caso in cui l’opzione Stereo Mix non sia presente e/o vogliate approfondire la configurazione audio di Windows, al termine dell’articolo troverete un paragrafo riguardante la gestione avanzata dell’audio di Windows 10.
La webcam
La periferica di ingresso video più comune è la classica webcam con connessione USB. Tutte le webcam sono dotate anche di un microfono integrato (solitamente di bassa qualità), il quale si andrà ad aggiungere all’elenco delle periferiche di input

Una volta collegata la webcam tramite il cavo USB, andando a controllare l’elenco delle periferiche di input troveremo un nuovo dispositivo. Nel nostro caso il microfono integrato della webcam viene identificato con USB Audio Device.

Nella scelta di una buona webcam è buona norma valutare la risoluzione del sensore video (Full HD, 1080p, 720p).
Periferiche audio/video esterne
Come avrete già intuito non esistono solo microfoni e casse con connessione mini jack, abbiamo appena visto che una comunissima webcam con connessione USB può integrare un microfono audio, inoltre le moderne connessioni di uscita video dei computer (HDMI) possono trasmettere anche il segnale audio in uscita insieme al flusso video. Ad esempio, se colleghiamo il computer ad una TV o ad un proiettore esterni per trasmettere il video, avremo la possibilità di utilizzarli anche come periferiche di output audio. Nell’immagine che segue si può vedere come inviare l’uscita audio ad una TV Samsung collegata tramite un cavo HDMI.

Nel caso in cui la scheda audio integrata nel computer si guasti è possibile utilizzare schede audio USB esterne molto economiche, basta collegarle e i rispettivi input ed output verranno inseriti nell’elenco delle periferiche disponibili.

Finora abbiamo menzionato solo a periferiche con connessione mini-jack o USB, in realtà esistono anche periferiche senza fili (Bluetooth), anche queste funzionano nella medesima maniera: una volta collegate al computer verranno elencate rispettivamente tra gli input e gli output audio disponibili. La connessione senza fili Bluetooth è disponibile per casse o cuffie/auricolari con microfono incorporato.
Di seguito riportiamo alcuni prodotti commerciali come esempi di periferiche USB e Bluetooth.
Consigli utili per una videoconferenza perfetta
- Notebook connesso all’alimentazione – I computer portatili alimentati con la sola batteria potrebbero avere performance inferiori al fine di risparmiare il consumo di batteria e poter garantire un tempo maggiore di utilizzo. Durante una videoconferenza è bene che il computer possa funzionare a piena potenza quindi è consigliabile connetterlo ad una presa elettrica.
- Connessione ad Internet via cavo – La connessione ad Internet tramite cavo di rete Ethernet è più stabile ed affidabile della connessione wi-fi, quindi se è disponibile è altamente consigliata.
- Inquadratura della webcam – Tutti i software hanno una anteprima video, posizionatevi bene al centro dell’inquadratura. E’ molto “fastidioso” interfacciarsi con persone il cui il viso è parzialmente o non inquadrato.
- Illuminazione e ambiente – Bisogna evitare di avere fonti luminose alle spalle che causano l’ombreggiatura del volto. E’ bene preparare il luogo da cui ci si collega con una opportuna illuminazione, possibilmente con uno sfondo gradevole ed in un luogo non rumoroso.
- Evitare disturbi audio come eco e fischi – Questo è l’aspetto più delicato che molto spesso innesca disturbi alla comunicazione molto fastidiosi. Il concetto generale è che bisogna evitare che l’audio in uscita dalle vostre casse entri nel microfono da cui state parlando. Per farlo ci sono diversi stratagemmi: il più semplice è quello di utilizzare cuffie e microfono o auricolari con microfono integrato, in questo modo il passaggio da uscita a ingresso audio è fisicamente impossibile. Nel caso in cui si utilizzi un microfono e delle casse audio esterne, una delle soluzioni potrebbe essere quella di ruotare le casse di 180° rispetto la posizione classica frontale, in maniera che il suono vada nella direzione opposta rispetto all’ingresso del microfono. La situazione da evitare assolutamente è quella di utilizzare casse e microfono integrate nei computer portatili.
Gestione avanzata dell’audio di Windows 10
Nel caso in cui nel vostro computer non sia disponibile lo Stereo Mix visto in precedenza, o volete semplicemente avere una visione più “tecnica” delle periferiche di input e output potete cliccare nel link Pannello di controllo audio, in alto a destra della finestra di impostazioni audio.

La prima scheda riguarda la Riproduzione, ovvero tutte le periferiche di output, nel nostro caso sono presenti solo gli speaker integrati. Facendo click destro nello spazio bianco assicuratevi che siano spuntate le voci Mostra dispositivi disattivati e Mostra dispositivi disconnessi al fine di avere una panoramica completa sulle vostre periferiche. Inoltre è possibile anche definire quale periferica è Predefinita rispetto alle altre. Se avessi connesso una scheda audio esterna o una TV con cavo HDMI dovrei vedere tali dispositivi in questa lista, ed eventualmente disattivarli se non voglio che compaiano nel menù a tendina delle periferiche vista nella schermata di impostazioni audio. Per capire meglio questo concetto passiamo alla scheda Registrazione.

Alla scheda Registrazione sono ovviamente presenti le periferiche di input, anche qui bisogna assicurarsi di visualizzare tutte le periferiche disponibili ed è possibile definire quale periferica è Predefinita rispetto alle altre. Facendo click destro su una delle periferiche è possibile attivarle o disattivarle, la disattivazione può essere utile se non vogliamo utilizzare quella periferica e quindi non vogliamo che compaia nel menù a tendina delle impostazioni audio. Come accennato precedentemente parlando dello Stereo Mix, nel caso in cui non compaia in elenco bisognerà attivarlo da questa finestra del Pannello di controllo audio. Precisiamo che in computer datati l’opzione Stereo Mix potrebbe non essere disponibile a livello hardware e quindi non essere disponibile in nessun modo.
Nell’immagine precedente si vede che la periferica di input WO Mic Device è stata disattivata, per questo motivo non era visibile nel menù a tendina delle impostazioni audio viste in precedenza. Nel caso in cui collegassimo una webcam, in questa lista comparirebbe il suo microfono integrato, quindi potremmo disattivarlo per essere sicuri che non sia disponibile nelle impostazioni audio e ed essere certi che nessuna applicazione lo possa utilizzare.
Andiamo ora ad esaminare le Proprietà del microfono predefinito.
Nella schermata generale (fig. 1) è disponibile una panoramica, nel caso in cui, invece di usare il microfono integrato inserissimo un microfono nella presa mini jack della scheda audio, vedremo attivarsi la porta relativa a quell’input. Tutte le altre schede riguardano le diverse opzioni e impostazioni, non le approfondiremo in questa sede, menzioniamo solo alla scheda dei livelli (fig. 3) in cui è possibile regolare sia il volume che la preamplificazione del microfono. La preamplificazione è utile a dare un incremento di potenza evitandoci di dover parlare ad altissima voce. Ormai quasi tutti i sistemi di videoconferenza hanno una regolazione automatica del volume del microfono, ma nel caso risultasse troppo basso si può andare su questa schermata ad aumentarlo, il consiglio è quello di impostare la preamplificazione ad un valore intermedio come mostrato in figura 3.